Software

NOVITA’ VERSIONE DI CURA 2.4

Per facilitare il processo di stampa 3D con le stampanti 3D Ultimaker è stato aggiornato il software di slicing Cura.
I nuovi aggiornamenti sono stati creati sulla base dei consigli e dei riscontri degli utenti utilizzatori, in modo da garantire la migliore esperienza di stampa 3D possibile.  


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Miglioramenti più importanti

Salvataggio e apertura dei progetti. E’ possibile salvare la configurazione e le impostazioni del piatto di stampa prima di chiudere. Alla riapertura del file di progetto, la configurazione e le impostazioni verranno esattamente ripristinate. 

Ricerca delle impostazioni. E’ possibile ricercare le impostazioni personalizzate direttamente dal pannello laterale, in modo da trovare facilmente quella necessaria. 

Modificare lo start e end g-code. Per le macchine a singolo estrusore è possibile modificare lo start e end g-code. 

Duplicazione degli oggetti. E’ possibile duplicare facilmente un oggetto, digitando il numero di volte che lo si vuole duplicare, invece che cliccare più volte lo stesso tasto. 

Ultimaker 3 utilizzata con un singolo estrusore. E’ possibile utilizzare le stampanti 3D con doppio estrusore utilizzandone uno soltanto, realizzando pezzi più grandi. 

Telecamera. La webcam della Ultimaker 3 mostra ora un video e non una serie di foto una dopo l’altra. 

Messaggio di errore. Nel caso in cui alcuni parametri di stampa non siano corretti, verrà visualizzato un messaggio che indica chiaramente quale parametro è necessario modificare.

Profili di stampa

Profili della stampante Ultimaker 3. I nuovi profili della Ultimaker 3 incrementano l’affidabilità e riducono i tempi di stampa. Le temperature di inizio e fine stampa sono state regolate al fine di ottenere stampe ottime e di ridurre le sbavature durante la stampa con più filamenti (PLA-PLA, PLA-PVA e Nylon-PVA). Questo significa che adesso non è più obbligatorio costruire una torre di spurgo (ad eccezione del CPE e dell’ABS).

Temperature di inizio e fine stampa. Le temperature di inizio e fine stampa sono state regolate per ottenere stampe perfette.

Adesione tra PLA e PVA.Sono stati ottimizzati alcuni parametri di stampa 3D del PVA per migliorarne l’adesione con il PLA.

Tipologia standard di adesione per il Nylon.La tipologia standard di adesione al piano di stampa per il Nylon è stato cambiato da raft a brim.

Impostazioni per il PC. I profili di stampa del policarbonato sono stati migliorati per ridurre la deformazione.

Profili di slicing

Torre di spurgo. La torre di spurgo viene adesso stampata con una sezione cava, per ridurre la quantità di materiale utilizzato. Costruendo inoltre la torre dall’interno, eventuali imperfezioni rimangono all’interno della torre e non saranno visibili.

Preraffreddamento e Preriscaldamento. Le stampe adesso iniziano ad una temperatura inferiore, quindi aumenta rapidamente fino ad arrivare alla normale temperatura di stampa. Anche il raffreddamento inizia prima dell’ultima estrusione con il print core. Questo serve a minimizzare l’assorbimento di calore del materiale in modo da diminuire il degrado del PVA e ridurre il rischio di intasamento dell’ugello.

Oggetti Cavi. Questa impostazione sperimentale riduce la quantità di materiale necessario all’interno della stampa. Basta rimuovere il riempimento all’interno e trattare le cavità interne come se fossero sporgenze, al fine di supportare il modello inferiore.

Riempire le cavità tra le pareti.Questa impostazione fa si che le parti sottili siano più resistenti. Riempire le piccole cavità tra due pareti consecutive con supporti sottili aiuta a rendere l’oggetto molto più resistente.

Cubic subdivision infill. Questa nuova tipologia di riempimento interno è simile al “cubic infill”, ma è in grado di generare cubi più grandi all’interno della parte. Questo aiuta a ridurre molto il tempo di stampa e l’utilizzo di materiale, mantenendo però buona resistenza.

Concentric 3D infill. Questa nuova tipologia di riempimento è simile al riempimento concentrico, ma tocca il guscio esterno del pezzo ogni X layer, creando un supporto migliore per gli strati superiori.  


Altre nuove impostazioni

  • Temperatura di stampa del primo layer. E’ la temperatura ideale che l’ugello dovrebbe avere quando si stampa il primo strato.
  • Temperatura del piano di stampa del primo layer. E’ la temperatura del piano di stampa quando viene stampato il primo strato.
  • Velocità iniziale della ventola. E’ la velocità di rotazione della ventola quando viene stampato il primo strato.
  • Retract al cambio di layer. E’ stata impostata la retract ogni volta che si verifica il cambio di layer.
  • Impostare le coordinate di Z-seam. E’ la modalità per scegliere dove posizionare il Z-seam.
  • Iniziare lo strato sempre nello stesso punto. E’ un miglioramento che permette di iniziare lo strato nel punto più vicino possibile al punto di inizio scelto.
  • Spegnimento dell’ugello. Questo permette di spegnere l’ugello dopo il suo ultimo utilizzo, mentre gli altri ugelli sono ancora in funzione.
  
STAMPANTE 3D ULTIMAKER 3